Hacia El Pardo.
Questa si apre come una buona giornata, un giorno, per me, lavorativo in mezzo ad altri di festa. Si, effettivamente non faccio il ponte, ma questo é positivo gia' che con il lavoro di oggi si scandiscono meglio gli altri giorni di riposo (due a Madrid) e poi..qui dove sono, la parola "lavorare" forse é un po' grossa!
In effetti non ho fatto un gran resoconto sul dove siamo arrivati in questa "temporada" madrileña.
Parlare di me, effettivamente mi pesa un po'. Non lo faccio di persona e malgrado abbia iniziato a scrivere questo blog, non avevo una grande intenzione di farlo neppure qui, perlomeno non in forma di diario. Ma poi si sa: quando hai una finestra sul mondo e soprattutto quando il tuo solito mondo é un po' distante come nel mio caso..bene questo diario di bordo aveva avuto un suo inizio ma ora, a ben vedere é da dicembre che non lo aggiorno.
Lo faccio qui in due righe.
Mi sono licenziato dal lavoro precedente a fine gennaio. Avevo cercato di farlo prima ma si vede che alla Vaillant c'era poco personale, mi hanno chiesto di rimanere perlomeno fino alla fine di quel mese.
Ad inizio febbraio, per una decina di giorni sono tornato a casa, a Genova, poi sono ri-tornato in Spagna scalpitante e alla ricerca di un nuovo lavoro. Devo dire che ho passato piu' o meno 15 giorni a fare i colloqui piú spampanati, ma alla fine ho trovato un simpatico impiego proprio come quello che andavo auspicando da un po' di tempo: un posto dove non si facesse nulla, in un ufficio e vicino a casa.
Bene, lavoro alla France Telecom per una ditta esterna, nel mantenimento di una rete di stampanti a livello nazionale.. la presentazione potrebbe far pensare a qualcosa di pazzesco, ma il mio compito é quello di stare attaccato allo schermo di un computer (come ora) a vedere che tutte le stampanti da Bilbao fino a Cadice funzionino correttamente.
Adesso sono qui da due mesi e sembrerebbe che mi vogliano contrattare in modo indefinito (o cosi' dicono!)
Bene il lavoro é questo... ma, cosa di cui non avevo ancora parlato in questa sede.. mancano poco piú di 30 giorni al mio matrimonio, 32 per la precisione.
Bé so di non avere quei grandi lettori e so che tutti quelli che ogni tanto bazzicano per queste zone già lo sanno, ma..bé, diciamo, in un'epoca di rete globale, un annuncio ufficiale on-line a tutto il mondo (anche se poi si risolve in quelle 3 o 4 persone che a volte capitano nel blog)..bé mi sembra una cosa simpatica.
Matrimonio.. ancora non riesco ad immaginare bene quel giorno.. si, a volte l'ho sognato, ma, come di rigore, ho solo avuto incubi: che il testimone non arrivasse, che la mia futura moglie pensasse all'ultimo momento che per lei fosse meglio un altro, ma a parte l'immaginario notturno non sto avendo quelle grandi preoccupazioni; il tempo scorre placido verso il futuro e chissá cosa mai ci riserverá.
O meglio, qualcosa sembra essere certo: l'Italia.
Dovremmo tornare verso agosto, tanto da avere il tempo per prepararci a svernare senza grandi problemi, per il resto, malgrado un certo pessimismo endogeno, vedo tutto piuttosto ottimisticamente.
Per quanto riguarda il titolo del post, non ci saranno tanti a domandarsi i significati reconditi di quello che puo' voler dire, ma per quei pochi lo svelerò qui: El Pardo non è altro che una serie di collinette con prati, boschi e animaletti alle porte di Madrid, ed è il luogo dove tra un mese qualche prete mi chiederà di giurare qualcosa.
Detto questo... un saluto, che ho da lavorare!!!
6 Comments:
Anche per me il tempo scorre placido verso il futuro... Forse perché il presente non può andare meglio di così ;)
Saludos! (e... aggiorna il Blog più spesso!).
Elena
Eh eh che bel traguardo che sta per raggiungere il nostro vecchio amico Luca!( vecchio perchè lo conosco da un sacco di tempo ma anche ..perchè ha gia una certa età ....ihih ihihi scherzetto )
Comunque, scherzi a parte, mi sembra strano che il nostro amicone si stia per sposare ( Luca casado !!! eh eh) ...strano nel senso buono della parola - è una bella cosa - ma per noi - Valeria, Lara, Sara , Simona , Mauro,Andrea.. ecc -ecc....è una parola ancora distante anni luce !! A noi manca ancora la "materia prima" per poter compiere un tale passo, nonostante siamo ormai tutti over 28 anni !! :)
Quest'anima gemella non si trova e basta!!!
E per ora neanche il lavoro ( nel mio caso!!). Anch'io aspiro a un bel lavoretto d'ufficio dove si stia seduti a fare possibilmente poco e poter uscire verso le 17 e continuare ad andare in palestra !! :) :) chiedo troppo eheh ...
Nonostante tutto...vedo le cose come dici tu ...abbastanza ottimisticamente !!!
Bueno.....hora tengo que irme, hasta luego !!
(ho scritto giusto?)
Bè.. che dire?
Davvero tantissime felicitazioni a Luca e Elena !!!
Siete quasi arrivati al primo grandissimo traguardo e continuate tranquillamente così.. il futuro vi riserverà sicuramente piacevolissime sorprese...
Diversi anni fa ormai, qualcuno della vecchia compagnia (gruppo di Pratogagliardo/Campomorone) aveva posto un quesito.. "Chissà chi di noi si sposerà per primo..?" In quel tempo sembrava una cosa così lontana per tutti e, anche se per la maggior parte di quelle persone è ancora così, oggi, dopo circa 7 anni, QUALCUNO è riuscito a dare una risposta a quella domanda.. Bravo Luca!
Non vedo l'ora di venire a Madrid, ho ancora parecchie cose da sistemare prima di partire, ma spero di riuscire a fare tutto nel miglior modo possibile affinchè questo viaggio possa essere stupendo (sarà il mio primo viaggio all'estero e così distante da casa mia..)
E chissà se, come tu oggi mi hai predetto nella mail, potrò dire anch'io un giorno (come te 2 estati fa..) che è stato "un viaggio epocale".....
A presto! Ciau!
Lara
Ma tanti auguri :)
Lulù...credo di averti detto già tutto...
ma ad Elena non l'ho ancora detto ...quindi..
sono DAVVERO felice per voi!
spero di conoscerti un giorno... se tornate a Genova ne avremo occasioni, no?
Valentina
Bé, grazie a tutti.. o meglio tutte, gia' che il mio blog sembra essere snobbato dai maschietti.
..Maledetti!
..x Lara: come sai io sono sempre stato un outsider..soprattutto per quella "compagnia", come la chiami tu. Perció fai conto che la risposta a quella domanda collettiva debba ancora venire.
...Chissá, potresti essere tu quella che riesce a prendere il bouquet!!!
Saluti.
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